- uno
- ù·noagg.num.card., s.m.inv., art.indet.m.sing., pron.indef.m.I. agg.num.card. FOI 1a. che è pari a una unità (nella numerazione araba rappresentato con 1, in quella romana con I): il paese dista un chilometro, comprare un chilo di pane, manca ancora una sedia | anche posposto a un sostantivo plurale: di zucchero etti uno, di caffè tazze una | uno a uno, u. per volta; in fila per uno, in fila indiana | con valore singolativo: chiamare un candidato alla volta | uno o due, qualche, un numero esiguo | talvolta usato per rafforzare una negazione: non avere un quattrino, non credere una parola | anche accompagnato dagli aggettivi solo, unico, dall'avverbio soltanto e sim.: cadde senza un solo grido, non ho che un unico vestito buono, espresse un desiderio soltanto | con sostantivo sottinteso: prendi due paghi uno; andare per uno, in determinati giochi, dover conquistare ancora un solo punto | come componente di numeri: ventuno, cinquantuno, centounoI 1b. stesso, medesimo: essere un cuore e un'anima, essere molto unitiI 2. posposto al sostantivo con valore di numerale ordinale, primo: aprite il libro a pagina uno, l'articolo uno della Costituzione | con il sostantivo sottinteso: abita all'uno di questa viaI 3. LE al pl., uniti sotto l'aspetto politico e morale: liberi non sarem se non siam uni (Manzoni)II. s.m.inv. FOII 1. numero pari a una unità: dividere, moltiplicare per uno | il segno che rappresenta tale numeroII 2. voto scolastico appena superiore allo zero: prendere uno nel compito di latinoII 3a. TS teol. con iniz. maiusc., DioII 3b. TS filos. con iniz. maiusc., il principio unico che governa la realtàII 4. TS inform., elettron. uno dei due possibili stati, insieme allo zero, di un circuito, di un dispositivo, ecc., che abbia natura binariaII 5. TS mat. in logica matematica, rappresenta il valore di verità vero, in contrapposizione a zeroIII. art.indet.m.sing. FOIII 1a. davanti a sostantivi serve a indicare in senso generico un componente di una classe: un uomo cammina per la strada, sento un gatto che miagola, mi manca solo un buon libro; davanti ad aggettivi con funzione predicativa: sei un imbecille!, è un bravo ragazzo | talvolta accompagnato da un aggettivo indefinito: dobbiamo trovare una qualche soluzione, è tornato dopo un certo tempo; o da un numerale ordinale: in un primo, in un secondo momento; fare un primo tentativoIII 1b. talvolta conferisce valore enfatico, preposto a sostantivo accompagnato da un aggettivo: ho avuto una paura incredibile, mi ha lanciato uno sguardo terribile | anche in frasi ellittiche: ho avuto una paura ..., mi ha lanciato uno sguardo ...III 1c. compare in locuzioni idiomatiche, in sintagmi retti da un sostantivo o da un aggettivo seguito dalla preposizione di: sciocco di un ragazzo!, diavolo di un uomo!III 2. introduce locuzioni temporali: un tempo, una volta, un giornoIII 3. è preposto a espressioni che indicano una quantità indeterminata: un po', un poco, un tantino | davanti a un aggettivo numerale cardinale, gli attribuisce valore approssimativo: ci vorranno un due ore, ne avrà preso un tre ettiIV. pron.indef.m. FOIV 1. una certa persona, un tale: è venuto uno a cercarti, mi ha presentato uno che era con lui | anche in costruzioni partitive: venga uno di voi alla lavagna, ho incontrato uno dei suoi fratelli; uno dei tanti, una persona comune | talvolta in correlazione con altro: camminare uno dopo l'altro; gli uni gli davano contro, gli altri lo difendevano | anche con valore impersonale: uno non sa come reagire in queste situazioniIV 2. una cosa generica, qualunque, spec. in espressioni partitive o in correlazione con altro: mettere i pacchi uno sopra l'altro, passami uno di quei libri | LE in espressioni partitive, preceduto da articolo determinativo: delle quali tavole quella che con lui cadde era l'una (Boccaccio)\VARIANTI: un.DATA: 2Є metà XII sec.ETIMO: lat. ūnu(m).NOTA GRAMMATICALE: nel paragrafo I e III femm. una, pl. uni solo per l'accez. I 3; come agg.num.card. e art.indet.m.sing. assume la forma tronca un davanti a vocale (un albero, un elefante), a consonante, che non sia s impura, z e x (un fiore, un cipresso, ma uno scoiattolo, uno zaino), alla semiconsonante u (un uomo, un uovo), mentre mantiene la forma intera davanti alla semiconsonante i (uno iettatore), e a gruppo consonantico diverso da pn, ps, gn, sc (un criceto, un clavicembalo ma uno psicologo, uno gnomo), esistono tuttavia delle oscillazioni, come davanti al gruppo consonantico pn (uno pneumatico o un pneumatico); come pron.indef. maschile si ha sempre la forma intera, eccetto che in alcune locuzioni (l'un con l'altro, l'un l'altro e sim.) e nell'uso letterario o toscano (un di loro); il femm. una dell'agg.num.card. e dell'art.indet. si elide davanti a vocale tonica (un'ancora, un'elica) ma davanti a vocale atona può comparire anche la forma intera (una amica o un'amica), non si elide mai davanti a consonante e a i semiconsonante (una bambina, una iettatura); il femm. una del pron.indef. non si elide mai.POLIREMATICHE:a, in uno: loc.avv. LEa una voce: loc.avv. COa un filo: loc.agg.inv. COa un modo: loc.avv. COa un taglio: loc.agg.inv. COa un tempo: loc.avv. COin una parola: loc.avv. COl'un l'altro: loc.avv. COl'uno e l'altro: loc.agg. COper uno: loc.avv. COuno contro uno: loc.s.m.inv. TS sportuno due: loc.s.m.inv.
Dizionario Italiano.